Oggi illustrerò due farine che io, in quanto celiaca, utilizzo e abbino molto spesso: la farina di riso e la farina di grano saraceno.
Farina di riso: utilizzi e consigli
La farina di riso ha un sapore delicato ed è molto leggera. È molto ricca di amidi e povera invece di proteine, fornisce al nostro organismo le vitamine del gruppo B e anche vitamina E.
La farina di riso è idonea per infarinare, addensare salse o creme, preparare la pastella per frittura. Può essere usata da sola oppure miscelata ad altre farine naturalmente senza glutine per realizzare impasti soffici come torte, preparazioni salate, crepes, frittelle, besciamella, biscotti, gnocchi, crackers…
Ottima anche come addensante per le zuppe o per le salse oltre che per mantecare il risotto
evitando di utilizzare il burro. In questo caso ne occorrono circa 20 grammi da sciogliere in poca acqua
calda prima di aggiungerla a fine cottura mescolando in maniera veloce per ottenere una deliziosa cremina.
Tende a seccare il prodotto finale quindi si consiglia sempre di miscelarla con la fecola di patate o altro
amido per una resa migliore.
La farina di riso si trova facilmente in tutti i tipi di supermercati, vi consiglio comunque di acquistarla da
agricoltura biologica e integrale presso negozi specializzati.
Lo sapete che si può utilizzare anche come prodotto di bellezza?
- Si può realizzare una maschera per il viso nutriente ma anche astringente in caso di pelle grassa o con macchie. Mescolate insieme 4 cucchiai di farina di riso e 3 di succo di limone appena spremuto, applicate sulla pelle lasciandola agire per 20 minuti prima di risciacquare.
- Si può fare una cipria homemade: mescolate 2 cucchiai di farina di riso fine con 1 cucchiaio di polvere di amido di mais e otterrete una cipria da spargere con l’aiuto di un’apposita spazzola su tutto il viso per aiutare a fissare il trucco.
Farina di grano saraceno: utilizzi e consigli
La farina di grano saraceno è ottenuta dalla macinazione del grano saraceno.
La pianta è originaria dell’Asia e fu introdotta in Europa ad opera dei Turchi durante il Medioevo. La pianta del grano saraceno può raggiungere il metro di altezza ed i suoi chicchi hanno una forma triangolare. Dopo la raccolta, i chicchi di colore scuro e forma triangolare, si fanno essiccare al sole per circa una ventina di giorni prima di essere trebbiati e macinati. Ricca di proteine e vitamine, in particolare vitamine del gruppo B, questa farina aiuta ad eliminare dall’organismo i liquidi in eccesso.
La farina di grano saraceno ha una consistenza piuttosto compatta e collosa. Con la farina di grano saraceno si possono fare preparazioni dal sapore integrale come pane, biscotti, crêpes, la polenta ma anche focacce, frittelle, dolci e pizze.
Personalmente la consiglio proprio per la sua consistenza particolare di miscelarla con altre farine come ad esempio la farina di riso per impasti più soffici o la farina di mais per fare la polenta più saporita.
Questa farina si trova in quasi tutti i supermercati più riforniti e in negozi specializzati, anche on-line.
E lo sapete che si può utilizzare anche come prodotto di bellezza?
- Si può usare per il lavaggio di mani e corpo: basta versarne una piccola dose nel palmo della manoumida e strofinare, si formerà una pasta detergente che non secca la pelle.

Autrice
Monica Bellin
Sono Monica e il mio motto è: pensa, credi, sogna… Osa!
Amo camminare nella natura che mi circonda, adoro gli animali e non riesco a vivere senza progetti: grandi o piccoli che siano.
Nel 2012 sono stata diagnosticata celiaca e anche se questo ha cambiato la mia vita, non ha diminuito la mia voglia di applicarmi e di sperimentare in cucina.
Il mio problema è diventato un’opportunità e motivo di condivisione.
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