
Per la Pasqua vi propongo un tipico dolcetto siciliano, legato ai miei ricordi d’infanzia nonché alle mie origini in parte siciliane. La Cuddura cull’ova, un dolce semplice ma ricco di tradizioni e di storia.
Il nome particolare Cuddura deriva dal greco antico “kollura” che significa corona ed è la forma che questo dolce aveva originariamente.
Oggi vengono fatte campane, colombe, coroncine ed io ho scelto di fare delle piccole coroncine.
All’interno viene incastonato un uovo che simboleggia la vita, la rinascita ed è legato strettamente alla festività Pasquale e alla risurrezione di Cristo.
La versione originale è fatta con lo strutto ma io ho utilizzato burro o olio di semi di arachidi come nella mia versione.
Ora… non vi resta che provare questo dolcetto.
👇Ecco la ricetta di: r.stefania65👇
Ingredienti
Istruzioni
Mescolare in una terrina le uova, lo zucchero, l'olio di semi, la buccia grattugiata del limone e il sale. Dopo aver amalgamato tutti gli ingredienti aggiungere la farina ed il lievito setacciati fino a formare un impasto liscio, morbido e malleabile.
Formare quattro dischi di pasta del diametro di circa 10 cm.
Adagiare al centro di ogni disco un uovo sodo inumidito facendo una leggera pressione. Mettere su ogni uovo una fettuccia di pasta e poi un'altra e formare una croce.
Modellare la restante pasta e creare delle trecce. Posizionare le trecce formando un bordo su ogni disco di pasta premendo leggermente.
Posizionare le quattro cuddure in una teglia con carta forno.
Spennellare le cuddure con l'uovo sbattuto e cospargere con delle perline colorate.
Infornare in forno caldo a 180 gradi per circa 20 minuti. Verificare la cottura prima di estrarre dal forno le cuddure. Dovranno essere ben dorate.
Per concludere...
Buon appetito!