
Dalla mia rubrica: “Che dólze el Veneto”.
La scorsa settimana avevo una voglia irresistibile di dolce ma non avevo tanto tempo per farlo e cosicché la fregolotta mi è saltata in mente, tanto veloce da fare… quanto buona da mangiare! Un dolce friabile e composto da pochissimi ingredienti, tipica della zona trevigiana.
Il suo nome deriva da “fregola” che significa briciola in dialetto veneto, appunto per il metodo di composizione dell’impasto.
Il bello è che per servire questo dolce non servono coltelli ma basta dare un pugno al centro del dolce, si romperà in tanti pezzettini pronti da gustare fino all’ultima fregola!
👇Ecco la ricetta di: amore_di_torta 👇
Ingredienti
Istruzioni
Mescolare farina, zucchero e sale.
Versare a filo la panna fresca liquida, contemporaneamente sfregare le mani l'una sull’altra tra la farina così da ottenere delle piccole briciole di impasto.
Far cadere a pioggia nella tortiera (con base ricoperta di carta forno) le briciole, cospargere con un po' di zucchero e infornare a 170° per 1 ora e 15 circa, deve diventare bella dorata.
Per concludere...
CONSIGLI:
Questi elencati sono gli ingredienti base della ricetta antica, ma con il passare del tempo ne sono subentrati altri come burro, farina di mandorle, uova:
- per un risultato più friabile aggiungere 30 gr. di burro e sostituirlo a 50 ml. di panna, per arricchirla si possono aggiungere 100 gr. di farina di mandorle togliendone 100 di farina,
- per farcirla, basta bagnare la superficie di caffè e spalmarci della crema al mascarpone...e perché no, anche la crema spalmabile alle nocciole.
Ed ora gustatevela, magari inzuppata nel passito e sarà una goduria!
➡️Rifate la ricetta, usate gli hashtag #chedolzeelveneto e #amoreditorta e taggatemi: @amore_di_torta