
Dalla mia rubrica: “Che dólze el Veneto”.
A casa mia non riesco a sfornare questi biscotti che praticamente sono già finiti, fortuna che ne ho salvato qualcuno per fare la foto! 😂
I biscotti zaeti si chiamano così perché sono gialli chiari in quanto fatti con la farina di mais. Sono tipici di Venezia, vengono citati nella famosa commedia “la buona moglie” scritta da Carlo Goldoni.
La classica forma è a rombo panciuto ma volendo si possono creare anche rotondi o a bastoncini… a voi la scelta!
Sono gustosi da mangiare in qualsiasi momento della giornata e poi se accompagnati da un passito o da una crema al mascarpone… sono una favola!
👇Ecco la ricetta di: amore_di_torta👇
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Ingredienti
Istruzioni
Mettere l'uvetta nel bicchierino di grappa e lasciare in ammollo per 30 minuti.
Ammorbidire il burro a pomata e lavorarlo con lo zucchero poi mescolare aggiungendo il sale, le uova e il latte .
Mescolare le farine con il lievito setacciato, incorporarle al composto ed inserire l'uvetta ben strizzata dalla grappa. L' impasto finale risulterà ben sodo.

Con l'aiuto di due cucchiai formare delle palline grandi poco più di una noce, disporle ben distanziate in una placca con carta da forno e infornare a 180° per 15 minuti.
Per concludere...
CONSIGLI:
Per chi non ama l'uvetta si possono utilizzare le gocce di cioccolato, saranno super golosi! 😋
➡️Rifate la ricetta, usate gli hashtag #chedolzeelveneto e #amoreditorta e taggatemi: @amore_di_torta